Ho approfondito il modello di trattamento A.C.T. Acceptance and Commitment Therapy appartenente alle terapie cognitivo comportamentali più recenti dette di terza onda e nel 2008 ho portato un intervento al congresso internazionale di psicoterapia che si era svolto a Roma su ACT e mediazione familiare.

In quella occasione ho avuto modo di iniziare la mia formazione con Jon Kabat Zinn seguendo il suo primo workshop in presenza in Italia della durata di una giornata.

Grazie a quell’incontro e a Jon Kabat Zinn ho avuto modo di conoscere un meraviglioso maestro: Corrado Pensa e attraverso lui sua moglie Neva Papachristou, un dono inestimabile per me. Da allora loro hanno fatto parte della mia vita.

E’ nata così la mia passione per la mindfulness che è proseguita con la formazione triennale dal 2013 al 2015 con Jon Kabat Zinn stesso e alcuni dei suoi più stretti collaboratori che assieme a lui hanno tracciato la storia della mindfulness e del suo protocollo più celebre, l’MBSR mindfulness based stress reduction, Saki Santorelli e Florence Meleo-Meyer.

In quella occasione ho conosciuto un altro grande maestro: Gherardo Amadei. Non ci sono parole per dire cosa mi ha lasciato in dono.

L’amore per la mindfulness mi ha portato poi nel 2014 a Plum Village per incontrare e fare un ritiro con Thai, Thich Nath Hanh e ho avuto la fortuna di poterlo incontrare ed ascoltare poco prima del suo ictus e della sua successiva afasia. Ho il ricordo di aver potuto ascoltare una mente al culmine del suo processo di “raffinazione” e un cuore che emanava una compassione nei gesti che non si può spiegare a parole ma solo sentire.

Ho poi continuato la mia formazione avendo la fortuna di incontrare altri grandi maestri come Ronald Siegel e Russ Harris che mi hanno sempre più introdotto alla Compassion come strumento terapeutico e all’Acceptance and Commitment therapy.